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giovedì 22 aprile 2010

Ingombri e sprechi


Avete mai provato, la mattina mentre camminate o guidate, a contare quanti posti liberi ci sono in ogni macchina che vi supera o che voi superate? Io lo faccio tutti i giorni...però perdo il conto dopo 4 minuti di pedalata.
Come sondaggione per il prossimo mese potremmo fare una prova e vedere cosa salta fuori! Secondo me la media è di 3 posti vuoti su 5.
Se considerate che una city car occupa più o meno 6 metri quadrati di strada, in un incolonnamento di 30 metri ci sono 10 macchine = 20 persone secondo la mia stima. Sapete quanti pedoni ci stanno in 60 metri quadrati? E quante biciclette? Questa cosa dell'auto è proprio uno spreco di spazio!
E poi ci meravigliamo di non trovare parcheggio! Pensateci un attimo: è come se una lumaca decidesse di andare in giro con un guscio più grande (più pesante e quindi più inefficiente energeticamente...ma con l'aria condizionata), ma pretendesse anche di toglierselo prima di andare ad infilarsi sotto alla foglia di lattuga, dove ha un appuntamento con altre amiche lumache. Ovviamente se ci sono già le sue amiche lei rimane fregata: non c'è parcheggio!

Un'altro comportamento irrazionale che ho notato, questa volta nelle amministrazzioni comunali, è la risposta all'emergenza traffico.
Arriva il giorno nella vita di un ridente paesello in cui la strada, su cui un tempo le auto scorrevano in modo abbastanza regolare, viene bloccata dal traffico. Il 99,9% degli assessori alla viabilità, a questo punto, fa chiudere il traffico, aggiunge una corsia ad ogni senso di marcia...e rimanda il problema di qualche anno, probabilmente ad un'altra amministrazione.
Infatti se la strada si è intasata quando aveva 2 corsie si ri-intaserà sicuramente anche con 3. E' matematico perchè, checchè se ne dica, la popolazione italiana cresce...e crescono le dimensioni medie degli autosauri.

La vera risposta al problema dell'intasamento è chiudere una corsia e trasformarla
a) in una corsia per autobus
b) in una pista ciclabile
c) in un marciapiede
quando l'autista medio da un giorno all'altro (perchè è un lavoro che si fa nel giro di una notte) non ci metterà più 10 minuti a fare quel tratto di strada, ma 20 (perchè la carreggiata è dimezzata), si incazzerà, arriverà tardi al lavoro, suonerà il clacson più e più volte...ma nel giro di una settimana noterà che sulla corsia di fianco a lui c'è gente/bici/bus che viaggiano tranquillamente.
Allora lascerà la macchina a casa.

Che ne dite? Abbastanza razionale, no?

Allora mi raccomando: contate i posti liberi!

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