Un filo rosso da Roma a Torino
Roma 7 novembre. A poche ore dalla morte di dell'ennesimo ciclista, Paolo Cascavilla, alcuni blog cominciano a far rimbalzare la notizia sul web. Dalla lista della Critical Mass Romana cominciano a circolare le prime proposte di protesta, di lutto e di ricordo dell'ultima vittima della strada: Si decide che per i prossimi mesi si pedalerà con legato ad un braccio un drappo rosso. Rosso come il «...sangue - spiegano i ciclisti sui blog - per protestare contro l'immobilismo delle istituzioni a fronte della strage che si consuma sulle strade» e per portare all'attenzione della cittadinanza l'amarezza e le preoccupazioni dei tanti "utenti deboli", i ciclisti.
Oggi, 11 novembre, durante la mattinata, tra le vie di Torino, alcuni cicloattivisti, hanno legato un drappo rosso alle centinaia di biciclette posteggiate in centro. Oltre a manifestare solidarietà hanno voluto dare risonanza e visibilità a una protesta che, purtroppo, interessa non solo la capitale.
Si invita tutti a diffondere l'iniziativa.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_novembre_7/ciclista-ucciso-alba-roma-1804114444374.shtml
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/11/07/news/pirata_ciclista_colombo-8834329/?ref=HREC1-2
http://www.ecoblog.it/post/11470/un-drappo-rosso-al-braccio-parte-la-protesta-dei-ciclisti-romani
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venerdì 12 novembre 2010
un filo rosso da roma a torino
http://muoviequilibri.blogspot.com/2010/11/un-filo-rosso-da-roma-torino.html
ho messo anche io il nastro rosso
RispondiEliminaalla mia bici da città
(bacchetta legnano con movimento interno, un carroarmato!!)
e uso pure questa tua foto
RispondiEliminaper il mio blog
per pubblicizare la cosa
che questa foto è bellissima
complimenti
la foto non è mia, viene dal blog Muoviequilibri. Ma penso che non abbiano niente in contrario. buone pedalate!
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